lunedì 23 maggio 2011

VESTIRSI ALLA MODA AUTUNNO/INVERNO 2011



Per scoprire in anticipo le tendenze per la stagione in arrivo e soprattutto come verranno tradotte dalle passerelle alla moda che porteremo per strada, bisogna andare nei backstage delle sfilate.
E non soltanto per dare un'occhiata in anteprima alle collezioni che troverete lì appese, ma soprattutto per studiare il look delle modelle, per analizzare quello che indossano le mannequin nella vita privata. Così si capisce in un batter d'occhio cosa andrà di moda la stagione successiva e come interpretare i vari trend. Non avete accesso ai backstage delle sfilate?  Vi mostriamo in esclusiva come vestono le modelle grazie alle foto che trovate in queste pagine.

Modelle nel backstage delle sfilate autunno-inverno 2010 2011

Le collezioni di moda per l'inverno 2010 2011 sono state presentate al pubblico degli addetti ai lavori nella primavera del 2010. A Milano faceva ancora freddo e le indossatrici indossavano abiti invernali, come d'altronde tutte noi in quel periodo dell'anno. Con la differenza che le modelle anticipavano già le tendenze in arrivo per l'inverno prossimo. Vivendo praticamente negli showroom e sui set fotografici vedono per prime la moda in arrivo, e questo spiega il loro essere sempre così in anticipo sulle tendenze. 

Anticipazioni moda

Chi non conosce le tendenze per la stagione in arrivo, farà però fatica a riconoscere le tendenze già seguite con largo anticipo dalle mannequin backstage. Se non si è già al corrente dei nuovi colori di moda, la preferenza di una modella per una certa tonalità può sembrare casuale. E anche se una borsa a tracolla può sembrare un'idea originale e personale, spesso si tratta già di una anticipazione dei trend in arrivo. Possiamo tranquillamente dire che le modelle non indossano niente per caso! Sanno esattamente cosa sarà di tendenza e interpretano i trend di moda già prima che le nuove collezioni di moda arrivino in negozio.

I look e gli outfit delle modelle per l'inverno 2010 2011

Cosa indossavano le modelle nel backstage delle sfilate? Come hanno interpretato - con largo anticipo - le tendenze per la stagione invernale in arrivo? 

I colori

Tante modelle hanno scelto il nero e il grigio. Abbiamo notato anche un forte ritorno dei colori cipriati, così come un revival del color pelle (spesso in combinazione con il nero). Molto presenti già durante la settimana della moda di questa primavera le tonalità del cognac (uno dei colori più hot per l'inverno 2010 2011).



Skinny pants e minigonne come base

Tante indossatrici si sono presentate nei backstage delle sfilate indossando skinny pants o minigonne nere in combinazione con dei blazer eleganti oppure con dei giubbotti di pelle. Varie modelle indossavano delle pellicce, vere (purtroppo!) e finte.

Rock 'n roll

Molto amato tra le indossatrici il look rock 'n roll, da alcune seguito proprio alla lettera: fuseaux neri, giubbotti in pelle nera e stivali da motociclista neri con borchie. Molto presente anche l'abbinamento di pelle nera con tuniche leggerissime. Per completare il look le indossatrici hanno scelto accessori come guanti corti in pelle nera e lo smalto nero.
Strato su strato e proporzioni equilibrate
Se volete creare un look 'da top model' non basta vestirsi con i colori di moda e i capi più hot della stagione. Molto importante è anche la silhouette, da creare con le proporzioni giuste. Si tratta di un' 'arte' che le modelle - aiutate dal loro fisico mozzafiato, lo ammettiamo - conoscono molto bene. Conoscono i loro punti forti e quelli deboli (sì, hanno anche dei punti deboli, per fortuna) e sanno quanto è importante giocare con varie lunghezze e strati, così come sanno che capi oversize devono essere controbilanciate da capi 'skinny'.

Denim e righe

Un altro look che arriva direttamente dalle passerelle, è quello tutto denim, interpretato in vari modi dalle modelle backstage. Presenti anche le righe, anche se le modelle in genere preferiscono un look un più elegante, senza però mai esagerare. La parola chiave è 'minimal'.

Tacchi alti

Sarà difficile che le modelle rinuncino ai tacchi alti! Da indossare sotto pantaloni e gonne, con fuseaux che lasciano il piede nudo o con calzini. 

Borse

Soprattutto le top model amano sfoggiare le 'it bag' della stagione. Le preferite sono sempre quelle di Chanel, garanzia ormai da decenni per un look di classe.

La stagione invernale porta un cambiamento nel nostro modo di essere, ma sopratutto di vestire!  Freddo, pioggia e neve ci avvolgono e per ripararci siamo costretti a coprirci e proteggerci dal gelo. Ecco quindi gli stilisti ci vengono in contro, infatti nell’inverno 2011 il maxipull domina le passerelle, ma anche i negozi d’abbigliamento, diventanto una vera e propria mania.

Avvolgenti, dalle mille fantasie o monocromatici, a collo alto per ricoprire parte del volto o in misure “large” in modo da essere pratici e abbondanti, i maxipull in lana sono ideali per sentirsi protette dalle intemperie. Ideale per tutte le donne che, anche con il freddo, non rinunciano alla comodità e alle tendenze moda.  Per tutte le donne che vorranno indossare un maxipull, c’è solo una regola da tener presente: le gambe devono essere rigorosamente a vista!





Fonte: Margherita.net

mercoledì 27 aprile 2011

IDEE DI STYLE: I MILLE MODI DI INDOSSARE UN FOULARD



Un accessorio che non tramonta mai, che torna più o meno in voga ma che nell’armadio non deve mai mancare. Ecco tante idee per sfruttare al meglio il tuo foulard.

Audrey Hepburn, Grace Kelly, sono solo alcune delle grandi dive che non dimenticavano di sfoggiare il loro foulard di seta con assoluta nonchalance sul capo o al collo. È da sempre il vero passepartout per la primavera: un foulard ben annodato risolve situazioni, è versatile e rende una donna sempre affascinante. Questo accessorio è in grado di rendere particolare qualsiasi look, anche il più serio o il più banale e se poi si indossa con un pizzico di fantasia, ecco che diventa capace di regalare quel tocco magico ad ogni mise, di giorno e di sera. Siete a corto di idee su come indossarlo? Ecco qualche dritta sui tanti modi di portare il foulard e su come intrecciarlo.



BANDANA DA PIRATA

Prendete il foulard, formate un triangolo, posizionate il lato lungo sulla fronte e legate le estremità dietro la testa. L’effetto sarà molto country e casual ma se il foulard è molto lungo e magari plissettato ecco che diverrà incredibilmente chic.



FAZZOLETTINO ALLA FRANCESE

Se avete uno di quei foulard piccoli e quadrati utilizzatelo in questo modo: piegate il foulard a triangolo e poi ripiegatelo fino a farlo diventare una fascetta: ora passatelo intorno al collo e legatelo con un semplice nodo davanti sulla parte destra.


  
ANNODATO IN VITA

Un look boehme per la primavera estate sarà facile da ottenere con un foulard indossato a mo’ di cintura. Perfetto su un paio di jeans o pantaloni Capri, realizzarlo è semplice: è sufficiente arrotolare il foulard più volte su se stesso, farlo passare nei passanti dei pantaloni e poi chiuderlo con un nodo, meglio se laterale. Una variante è quella di usarlo come un panciotto, lasciando il foulard alto circa 15 centimetri, appoggiarlo in vita e annodarlo dietro la schiena.


ANNODATO AI CAPELLI

Molto romantico e di grande effetto, stile anni ’60, è il foulard indossato come fascia per capelli: piegatelo fino ad ottenere un fascia alta 4-5 cm, passatelo intorno alla testa e legalo dietro la nuca in modo che le estremità cadano dietro alla schiena. In alternativa potete utilizzarlo annodato alla coda di cavallo: raccogliete i capelli in una coda alta, fissateli con un elastico e sopra legateci il foulard.



ANNODATO COME UNA DIVA

Per ottenere un look effetto star di Hollywood, indossatelo in modo che la testa e i capelli siano coperti e passatelo anche intorno al  collo: abbinato a un paio di occhiali da sole maxi, il risultato sarà perfetto.



LEGATO ALLA BORSA

Non è detto che il foulard si debba per forza indossare. Può essere assolutamente trendy se legato al manico della borsa. Sono molte le star che hanno adottato questo sistema e bisogna ammettere che è un modo decisamente elegante e carino per ravvivare o impreziosire l’intero look.

Insomma, come ormai avrete immaginato, il foulard si presta davvero ad un’infinità di soluzioni per il suo utilizzo. Ma voi, come preferite portarlo? Suggeriteci pure qualche tecnica!

mercoledì 13 aprile 2011

MODA: I PEZZI EVERGREEN


Passano gli anni ma ogni stagione, puntualmente, ricompaiano. Compra un capo importante ma che non passerà mai di moda: ecco una piccola rassegna dei pezzi intramontabili.

Il trench

Era stato Thomas Burberry a idearlo nel 1879, riprendendo il design dei cappotti degli ufficiali inglesi, ma utilizzando un nuovo tessuto composto da fili così compatti da esserimpermeabili alla pioggia. Tornato dal fronte, il trench finì sul grande schermo.


Ieri con Audrey Hepburn in “Colazione da Tiffany”, oggi non c’ è attrice di Hollywood che non ne abbia qualcuno nell’armadio. Un cult ultraversatile che abbinato a pezzi facili, può dare un’allure easy e bon ton. Il trench è un capo eternamente giovane, che non può assolutamente mancare in un guardaroba, quindi vale la pena investire su un modello classico e di ottima fattura.

Il chiodo di pelle
 

Il cosiddetto chiodo o biker jacket, è considerato un articolo comodo, portabilissimo a tutte le ore del giorno. Il giubbotto di pelle ha perso per strada la sua immagine ribelle, e si impone come uno dei capi più importanti nel guardaroba maschile e femminile: non più ribelle è, quindi, adesso chic e alla moda. Adatto in primavera per i primi caldi raggi del sole ma anche per l’autunno quando il caldo inizia ad andarsene, è perfetto anche d’inverno sotto il cappotto, con dolcevita e jeans. La versione più nuova lo vuole marrone e slim fit: investite pure, lo userete per anni.

Il Little Black Dress

 
Di cosa stiamo parlando? Del tubino nero inventato da Coco Chanel, l’abito immancabile nell’armadio di ogni donna. Il più famoso, firmato da Givenchy, è quello indossato di nuovo dalla nostra Audrey Hepburn, vera icona del glamour, nel film “Colazione da Tiffany”. Quest’abito, vero passe-partout di stile e bon ton, rimane sempre attuale e glamour, ideale per la sera, ma perfetto anche per il giorno, per l’ ufficio e per il business. Insomma, si tratta proprio di un power dress.

I Boyfriend Jeans

Direttamente dai mitici anni ’80, i boyfriend jeans, ovvero quel modello di jeans comodo, non attillato, che sembra, appunto, sottratto dall’armadio del fidanzato, non passano mai di moda. Le caratteristiche essenziali sono la lunghezza che si può adattare risvoltando il pantalone e la larghezza che non deve superare le due taglie in più. Si abbinano a qualsiasi altro capo, ma danno il loro meglio se abbinati a camicie, top e t-shirt portate dentro al pantalone. Perfetti sia di giorno con sneakers sia di sera con pumps o sandali gladiator.

Il Panama

Nato come cappello maschile, il panama fu adottato presto anche nell’abbigliamento femminile. Dal caratteristico color avorio con banda nera e realizzato in finissima paglia intrecciata, il Panama ha la caratteristica di poter essere arrotolato e srotolato senza deformarsi. Di grande eleganza , è diventato uno dei simboli della moda dei primi ‘900, e puntualmente in estate torna alla ribalta. Le star lo adorano: se volete, quindi, un dettaglio moda da copiare a Hollywood per quest’estate, lasciatevi andare pure all’acquisto di un bel Panama, sicuro che non tramonterà mai.



giovedì 7 aprile 2011

MODA: LE TENDENZE SONO SEMPRE PIU' ECOSOSTENIBILI



Messaggi ecologisti e collezioni ecosostenibili prendono piede anche nel mondo della moda, al Mi Milano Pret-a-Porter fiera internazionale delle collezioni donna è di moda l'ecologia. Abiti freschi realizzati in fibra di latte sono i nuovi protagonisti della moda eco presentata dalla stilista Giulia Mazzen, che grazie a una particolare lavorazione del latte ha ottenuto una fibra naturale al 100% antibatterica ed antiallergica lavorabile come seta e cotone. La collezione Giulia Rien-à-Mettre marchio della Mazzen è interamente realizzato in fibra di latte tessuto che risulta morbidissimo come il suo impatto con l'ambiente.

Un' altro materiale sostenibile utilizzato e presentato durante questa fiera è stata la seta Ahimsa ottenuta senza far bollite i bozzoli con il baco, che poi così diventa farfalla. Il sughero si fa tessuto grazie all'innovativa idea della sarda Anna Grindi, questa fibra è stata utilizzata da un giovane stilista emergente per realizzare borse e accessori.

La moda si fa anche tecnologica grazie allo stilista Vito Colacurcio che ha sviluppato una capsule collection con Loma famoso maglificio realizzando maglioni in cachemire termoformati, a cui viene applicato un film plastico che li rende  impermeabili mantenendo però inalterato il comfort del pregiato filato, i maglioni sono poi stati messi sotto vuoto per mantenersi “sempre freschi”.
Milano Pret-a-Porter diventa così portavoce non solo delle nuove tendenze stilistiche del mondo della moda ma anche di un nuovo trend che pian piano sta contagiando stilisti e grandi marchi; l'ecosostenibilità.

La moda si fa sempre più ecosostenibile. Sono molti i marchi che hanno deciso di fare del rispetto della natura e delle tematiche ecologiche il loro punto di forza e di innovazione, ma non solo. Esistono anche realtà che creano abiti e accessori trendy partendo dai materiali vecchi e molto spesso impensabili, dimostrando che i prodotti creati con materiali riciclati non devono necessariamente avere un aspetto di 'usato' o fuori moda. Ecco allora alcuni esempi di eco-style, ottenuti con l' utilizzo di materiali naturali o con il riuso e il riciclo di vecchi oggetti inutilizzati, che non hanno nulla da invidiare ai capi più tradizionali.

Tra i tessuti più amati al mondo ci sono i kimono, stoffe poetiche che con il tempo anziché perdere di fascino ne acquistano. E proprio il fascino di queste colorate stoffe rende speciali le creazioni di Hetty Rose, che con vecchi kimono realizza graziose scarpine su misura. E sempre le pregiate stoffe giapponesi sono alla base delle borsette Attic Japan, colorate clutches fatte a mano che oltre ad evitare lo spreco di preziosi kimono regalano allegria con i loro colori brillanti, ottenuti esclusivamente da tinture naturali.

Nel campo dell'abbigliamento sono molte poi le star che si sono fatte coinvolgere in progetti di moda sostenibile. Tra queste Emma Watson, meglio conosciuta forse come Hermione, amica di Harry Potter nella fortunata saga cinematografica. L'attrice ha lanciato recentemente una linea di abbigliamento ecologico in collaborazione con People Tree, marchio inglese che segue una politica eco-friendly.

 

Ci sono poi le numerose eco-calzature, come i sandali vegani (cultura dei vegetariani) De La Rue, realizzati in materiali riciclati. Si tratta di graziosi sandali femminili completamente riciclabili e biodegradabili creati con pelle sintetica, carta riciclata e pneumatici riciclati, che oltre ad essere eco e cruelty free, sono anche belli e comodi.


Ma anche i gioielli possono diventare eco, ed oltre ai preziosi realizzati con oro riciclato esistono anche gioielli fatti davvero con la natura. Ceca Georgieva, ad esempio, è un'artista  che crea collane, braccialetti e monili, con foglie essiccate che cambiano colore con il tempo, veri eco-gioielli mutevoli e suggestivi.

Questa settimana c’è stato un incontro alla Harvard University International Development Conference sulla moda e lo sviluppo ecosostenibile. Julie Gilhart, Fashion Director di Barneys a New York, e Debra Kellnor, co-fondatrice di Leaf Generation, una linea di abbigliamento equo solidale e in cotone organico (vedi foto sopra), sono state tra i relatori dell'incontro in cui si discuteva dell'impatto della moda sulla povertà globale e sul'ambiente.
Gilhart ha discusso di come abbia usato la sua posizione da Barneys e nel settore della moda per introdurre i clienti e incoraggiare gli stilisti all'ecosostenibilità. Kellnor, che è un'esperta fotografa e giornalista, lavora con le cooperative in India per assicurarsi che per la sua linea di abbigliamento vengano utilizzati prodotti ecosostenibili.

E’ decisamente in questo fermento di contesti diversificati ma molto attivi e attenti al cambiamento di scenario globale che la nostra azienda si posiziona in un ruolo proattivo volto a rendere il settore della moda pronto ecologico e sostenibile nel rispetto del nostro ambiente di vita in armonia con la natura.

lunedì 28 marzo 2011

BORGO TEXTILE di CAS.DI.T. GROUP - (English version)




CASILLO  TISSUES DIVISION GROUP is an international competitor in the world's supply of tissues of both natural and synthetic origin or mixed, printed design or solid color.

The strength of our group is the quality and the guarantee of the certified product in all its technical properties, the service for prompt shipment always smaller, technical and commercial assistance to our business partners (customers), inside in process of continuous improvement.

The business partner is a property and an investment with which it has established a  close relationship and continuous throughout the year, to deal with a global market increasingly demanding and difficult.

All this to be always up to meet the demands of our business partners within a synergy stretched to reach the utmost professionalism and ensure the real objective of the our company:

THE TOTAL SATISFACTION OF OUR BUSINESS PARTNERS



Borgo Textile S.r.l. company's flagship of CAS.DI.T. GROUP S.r.l., a strong Italian family tradition, is on the market for supplying textiles and plain and printed fabrics with all the know-how need to challenge the new millennium requires the market.



In an economic environment of strong international economic crisis, our company is able to support and assist in the production of ready to wear and programmed (woman) each kind of company; from small to big one with the advice and assistance that come from that background Mr. Giovanni Casillo has managed to transfer to the operating structure in a young and dynamic place, of course while maintaining the quality standard of the older generation had decades of experience of us.


Our operative structure allows us to respond to all customer requirements for both the type of raw materials that make up the fabric and the finishing processes in the same fabric after print with the operative background of Mr. Giovanni Casillo and knowledge acquired through years in processing of samples. Unlike the competition this know how is put at the service of our customers for success in synergy with our group. 



In a globalized scenario the choice to become a synergistic partner with our customers, become the true added value which places our group leader not only in Italy but also at international level than the market segment we serve, which by its nature is always been uprooted every form of collaborative synergy as it claim the laws of the globalized economy, in which no company can escape, to escape punishment by the market.



We are also very careful about the sustainability of our products certifying that they come from production in the absence of harmful substances from natural or artificial origin are guaranteed by the highest safety standards. Even with this choice we want to put ethics as a company that makes the moral choice of products origin, a banner in defense of nature and health by rewarding those productions careful to sound intelligent and sustainability.





In our new “vision” our business partner become strategic in achieving a common goal for the satisfaction of final customers. Our new concept of textile industry of the new millennium is that the end customer is put as first place, it is no longer only an anonymous buyer who enters in a shop to buy a product, but the most important landmark in the textile sector, to make better and satisfactory  life for all those who buy finished products.

Is therefore in this context that our group is on the market with new style and commitment as it is our way to complete with our business partner to a great challenges that market for the new millennium requires to all players in the textile industry.

For your question or request, we kindly ask you to contact us and ask for Mr. Francesco.




CAS.DI.T. Group Srl
Made in Italy High Fashion
Tissues & Cloth, post processing, refinement, stamp, design, etc. Ascolta

mercoledì 23 marzo 2011

BORGO TEXTILE di CAS.DI.T. GROUP






CASILLO DIVISIONE TESSUTI GROUP è competitor internazionale nel mondo della fornitura di tessuti sia di origine naturale che sintetica o mista, stampati disegno o tinta unita. Il punto di forza del nostro gruppo è la qualità e la garanzia del prodotto certificato in tutte le sue proprietà tecniche, il servizio per la pronta spedizione con tempistiche sempre più ridotte, l’assistenza tecnico-commerciale ai nostri business partner (clienti) è inserita in un processo di continuo miglioramento.

Il business partner rappresenta un patrimonio e un investimento con cui è instaurato un rapporto di collaborazione molto stretto e continuo durante l’intero anno per affrontare insieme un mercato globale sempre più esigente e difficile.

Tutto questo per essere sempre all’altezza di rispondere alle richieste dei nostri business partner all’interno di una sinergia protesa a raggiungere la massima professionalità e assicurare il vero obiettivo dell’azienda:

LA TOTALE SODDISFAZIONE DEI NOSTRI BUSINESS PARTNER



La Borgo Textile S.r.l. forte di una antica tradizione di famiglia si propone sul mercato della fornitura di stoffe e tessuti in tinta unita e stampati con tutto il know-how necessario alla sfida che il nuovo millennio impone al mercato di riferimento.



In un contesto economico internazionale in forte crisi economica, la nostra azienda è in grado di supportare e accompagnare nella produzione di pronto moda e programmato (donna) ogni tipologia di azienda; dalla piccola alla grande con la consulenza e l'assistenza che provengono dal background che il Sig. Giovanni Casillo ha saputo trasferire alla struttura operativa in un contesto giovane e dinamico, pur mantenendo lo standard qualitativo delle vecchie generazioni dovuto all'esperienza pluridecennale della Casillo Distribuzione Tessuti.



La nostra struttura operativa ci permette di rispondere ad ogni esigenza dei business partner relativa sia alla tipologia di materie prime che compongono il tessuto che alla nobilitazione dello stesso nei processi di stampa e lavorazione post stampa grazie al background operativo del Sig. Casillo Giovanni e alle conoscenze acquisite in anni di lavorazione dei tessuti. A differenza della concorrenza questo know how è messo al servizio dei nostri business partner per il successo dell'impresa in sinergia con il nostro gruppo.



In uno scenario globalizzato la scelta di divenire partner sinergici con la nostra clientela diventa il vero valore aggiunto che pone il nostro gruppo all'avanguardia non solo in italia ma anche a livello internazionale rispetto al segmento di mercato cui ci rivolgiamo,  che per sua natura è sempre stato avulso ad ogni forma di sinergia collaborativa come invece pretendono le leggi dell'economia globalizzata a cui nessuna azienda può sottrarsi; pena la fuoriuscita dal mercato.


Siamo inoltre molto attenti alla sostenibilità dei nostri prodotti, certificando che essi provengano da produzioni in assenza di sostanze nocive e da origini naturali o artificiali garantite dai massimi standard di sicurezza. Anche in questa scelta ci vogliamo porre come azienda che fà dell'etica morale, nella scelta dei prodotti di origine, un vessillo in difesa della natura e della salute premiando quelle produzioni attente ad una sana e intelligente sostenibilità.


 

Nella nostra nuova “vision” i nostri business partner divengono strategici nel raggiungimento di un fine comune volto alla soddisfazione dei clienti finali. La nostra nuova concezione di filiera tessile del nuovo millenio è quella in cui il cliente finale è messo al primo posto; esso non è più solo un anonimo acquirente che entra in un negozio per acquistare un prodotto, ma il punto di riferimento più importante della filiera per rendere migliore e soddisfacente la vita di tutti coloro che acquistano i prodotti finiti.


E’ dunque in questa ottica che il nostro gruppo è presente sul mercato con rinnovato stile e impegno come è nostra consuetudine per competere insieme ai nostri business partner alle grandi sfide che il mercato del nuovo millennio impone a tutti gli attori della filiera tessile. 

Per ogni vostro quesito o richiesta vi preghiamo di contattarci.




CAS.DI.T.  Group S.r.l.

Made in Italy High Fashion
Tissues e Cloth, post processing, refinement, stamp, design, etc.